Parliamo ora di italiani conosciuti per ragioni diverse dal gioco e che comunque hanno attività molto legate al gioco. Alcuni dei più famosi giocatori italiani giocano (magari molto), altri dicono di giocare (i famosi testimonials), altri ancora invitano a giocare e possono essere molto insistenti (si tratta dei porteurs).

Due cantanti e un debito di gioco

La storia più conosciuta sui famosi giocatori italiani è sicuramente quella dei cantanti Pupo e Gianni Morandi. La conoscono tutti, ma per i pochi che non la conoscessero vale la pena di raccontarla di nuovo. Pupo, uno dei cantanti italiani che hanno venduto più dischi in Italia e nel mondo, è sempre stato un appassionato giocatore di poker e di casinò. Fin troppo appassionato, visto che le perdite di gioco (tra cui 130 milioni di lire perse nel privé del casinò di Saint Vincent nel 1983) gli hanno lasciato più debiti che soddisfazioni. Per fortuna, alcuni cari amici lo hanno aiutato a coprire i debiti e a tirare avanti. Tra questi Gianni Morandi, che col passare degli anni aveva messo una pietra sopra sui 200 milioni che Pupo gli doveva. Per completare il quadro, va detto che anche Morandi era (o era stato) un appassionato giocatore e capiva le difficoltà di Pupo.

Ma essere un giocatore non significa non avere una coscienza. E infatti dopo tantissimi anni, durante un concerto di Morandi l'amico Pupo sale sul palco e paga pubblicamente il debito con un assegno di centomila euro. Il video dell'evento è disponibile, anche grazie a Striscia la Notizia, e lo potete vedere qui sopra, in cima a questa pagina. Diciamo subito a eventuali cinici e disillusi, che forse pensano che lo scambio fosse stato preparato in anticipo, che siamo sicuri che tutta la discussione esposta nel video era sincera e spontanea.

Febbre da Cavallo

Marco Baldini - Il Giocatore

Un altro noto scommettitore è Marco Baldini, il partner radiofonico di Fiorello, che ha raccontato i suoi trascorsi di gioco nel libro Il Giocatore. Dedito soprattutto alle scommesse sulle corse dei cavalli, Baldini porta uno sguardo molto negativo sul gioco e l'influenza che questo ha avuto sulla sua vita, anche professionale.

Buffon Challenge

Parliamo ora di un noto giocatore, che fa anche il testimonial. Non è un segreto che una parte molto consistente dei tanti milioni guadagnati da Gigi Buffon sia spesa in scommesse. Anche se non si è mai riusciti a sapere in dettaglio su chi e su cosa Buffon abbia scommesso, si sa che questa passione ha rischiato di costargli la partecipazione ai mondiali in Germania del 2006, poi vinti dalla Nazionale Italiana. Buffon ammette di avere scommesso su partite di calcio dei campionati esteri e su altre discipline sportive; e nega di avere mai scommesso sul calcio italiano, ciò che comporterebbe un conflitto d'interessi evidente: l'articolo 5 del Codice di Giustizia Sportiva stabilisce il divieto di scommettere per i tesserati, direttamente o per interposta persona. Se ricordo bene, i giocatori juventini coinvolti nella vicenda delle scommesse illegali erano quattro: oltre a Buffon, cifre importanti ma comunque inferiori furono attribuite ad Antonio Chimenti, Enzo Maresca e Mark Iuliano.

Ciò che invece Buffon non nega è il "Pokerstars Buffon Challenge", torneo di Texas Hold'em Poker nel quale il pubblico può sfidare il portiere della Nazionale e avere l'occasione di batterlo. Bastano 2 euro per iscriversi e avere una chance di battere il portiere più forte del mondo. C'è anche un video in cui Buffon promuove Pokerstars, la sala di poker che lo sponsorizza. Ecco il video:

Qui c'è anche un'intervista con Buffon in cui spiega la sua passione per il poker (a partire dal minuto 1'24"):

L'ultima su Totti

Anche il Pupone è testimonial di poker, ma per un sito concorrente a Pokerstars. "Sfida Francesco Totti" dice il messaggio di PartyPoker, e il capitano della Roma non si tira indietro, come dimostra questo spot ufficiale:

Vi dico chi è l'intervistatrice di Totti perché so già che me lo chiederete: Chiara Tortorella, la figlia del Mago Zurlì.

Va anche detto però che le doti di comunicatore di Totti funzionano molto meglio quando è naturale; molto meno quando recita una parte. Basti guardare queste due terrificanti interviste, tratte dal canale YouTube di PartyPoker. A parte qualche battuta sulle partite di Poker con compagni (e ex-compagni) di squadra alla Roma (Mexès, Cassetti, Menez, Vucinic e De Rossi), restano un tono e un'impressione poco convincenti. Onestamente, pensiamo che anche il primo intervistatore se la cava maluccio:

Chiedilo a Arrigo

Arrigo Sacchi - Betclic

"La prima scommessa te la offre Arrigo Sacchi", dice il canale YouTube di BetClic offrendo un bonus di 50 euro. Ma Arrigo Sacchi sorride anche sul sito dell'operatore, sulla cui homepage dice: Se perdi, ti rimborsiamo. Se vinci, ti premiamo", stavolta con un bonus di 100 euro. Per completare il quadro delle dichiarazioni: "Come Arrigo Sacchi, scommetti su Betclic! È sicuro, semplice e puoi vincere tanto!"

Il canale YouTube di BetClic (sul quale si trovano anche video di Schelotto, Coda e Joaquín), ci propone anche la lunga video chat #AskArrigo:

Il signor Billionare

Il signor Billionare - Flavio Briatore

Se la figura del testimonial e la sua funzione sono noti ai più, quella del "porteur" è invece piuttosto sconosciuta. Il compito del porteur del casinò è di portare ricchi giocatori nelle sale da gioco affinché giochino somme importanti, cosa che ovviamente fa comodo a chi le raccoglie. Pare che anche Flavio Briatore, agli inizi della sua sfavillante carriera (prima di Benetton, Formula 1, i mondiali con Schumacher e mister Billionare) si sia dato da fare in questo senso. Almeno così dice la biografia non autorizzata di Briatore: "Il signor Billionare; ascesa, segreti, misteri e coincidenze".

Senza entrare nel merito dei fatti in questione, perché non sappiamo se la biografia dice il vero oppure no, vale comunque la pena spendere un paio di parole su questa figura di porteur del casinò. Utile alle sale da gioco per aumentare il giro d'affari in breve tempo, le tecniche usate da questi abili agenti agenti per ricercare e indirizzare nuovi clienti nelle sedi delle case da gioco non sono sempre molto ortodosse. Spesso i soldi guadagnati da questi porteur non sono dichiarati e nelle loro attività sono a volte coinvolti in altri traffici e reati. Per conoscerli, le pagine di cronaca nera dei giornali sono più adatte di questa che state leggendo.

In questa breve pagina vi abbiamo parlato di gamblers italiani famosi principalmente per altre cose, non per il gioco. Alcuni di questi famosi giocatori italiani sconsigliano oggi di dedicarsi a quella che è stata per lungo tempo la loro passione. Altri, generalmente sponsorizzati, invitano a giocare per una sala di poker o una sala da gioco raccomandata da loro. In ambedue i casi, la popolarità del personaggio è un rischio, perché ha un peso psicologico importante nelle decisioni dei suoi ammiratori, specialmente in quelli più influenzabili. Perciò, chiunque decidiate di seguire, famoso o no, il consiglio di VegasMaster è di giocare con moderazione e scegliere con cautela i siti in cui giocare, magari utilizzando il nostro Genio del Casinò per effettuare la scelta più conveniente.