I tavoli di roulette americana con doppio zero non sono luoghi in cui di solito si trovino giocatori di casinò seri e dalla mente matematica. La roulette può essere di certo un piacevole cambiamento rispetto al caos dei tavoli di craps o alla lenta macina del blackjack, e tuttavia il suo vantaggio della casa, che è ben del 5.26% fa sì che i giocatori seri non possano considerarla altro che un piccolo divertimento.

Detto questo, la roulette rimane uno dei giochi più popolari tra i giocatori amatoriali che vedono segreti nascosti nella ruota e pensano di poter essere capaci di svelarli e sfruttarli a proprio vantaggio. Persino i giocatori seri possono qualche volta cadere nella trappola e pensare di aver finalmente trovato la chiave del gioco e sviluppato un sistema che li renderà ricchi.

Con l'eccezione dei sistemi per roulette come il sistema Martingale, che possono causare veri danni finanziari, i sistemi utilizzati dai giocatori di roulette sono completamente innocui. Questo a causa del fatto che, finché viene evitato l'odioso sistema della scommessa in cinque numeri (0, 00, 1, 2 e 3, che ha un vantaggio per la casa del 7,89%), ogni sistema per la roulette segue lo stesso schema, in cui il vantaggio della casa rimane del 5,26%.

Per farvi capire quello che intendo, vi racconterò di un mio conoscente che, non molto tempo fa, mi parlò di un nuovo sistema per la roulette che aveva inventato e che, sosteneva, lo aiutava a vincere di più. Questo sistema consisteva nel piazzare una scommessa divisa su ciascuna delle linee della colonna centrale. Così si aveva un dollaro diviso su 2/5, uno su 5/8, uno su 8/11, uno su 11/14, uno su 14/17, uno su 17/20, uno su 20/23, uno su 23/26, uno su 29/32 e uno su 32/35, sempre divisi.

Con questo sistema, aveva piazzato una scommessa di 11 dollari su ogni giro. Se fosse uscito un qualunque numero della colonna centrale, avrebbe vinto. Il 2 e il 35 alla fine della colonna pagano 17-1, quindi avrebbe vinto 17 dollari e tenuto il suo dollaro di scommessa, per un totale di 18 dollari. Se fosse uscito qualunque altro numero, avrebbe raccolto due scommesse sul numero, 17 dollari e 17 dollari, più le due scommesse iniziali, raccogliendo 36 dollari. Se fosse uscito qualunque altro numero, ovviamente avrebbe perso la sua scommessa iniziale di 11 dollari.

Dopo 38 giri in cui la pallina fosse atterrata su un numero diverso ogni volta, avrebbe raccolto un totale di 418 dollari. Su due dei numeri, 2 e 35, avrebbe vinto 18 dollari ciascuno per un totale di 36 dollari. Sugli altri dieci numeri nella colonna, avrebbe vinto 36 dollari ciascuno, per un totale di 360 dollari. 360 più 36 fa 396 dollari, che è la quantità di denaro che si avrebbe dopo l'uscita di tutti i 38 numeri.

Questo significa che alla fine avrebbe avuto una perdita di 22 dollari, che non per caso è la cifra delle sue due scommesse su 0 e 00. Una perdita di 22 dollari su una scommessa di 418 fa una percentuale del 5,26% di perdite, cioè esattamente il vantaggio della casa.

Quando gli chiesi perché non giocava semplicemente la colonna centrale, raccogliendo con una scommessa 2-1, scrollò le spalle e mi disse “è meglio così”. Di certo non è peggio.